mercoledì 20 giugno 2007

ADSL, questa sconosciuta

Penso che sia successo a migliaia e migliaia di persone.

Si compra un PC, si richiede un attivazione, si aspettano 1/2 mesi, e giunge il momento di installare tutto quanto.
Si seguono tutte le procedure indicate (parecchie volte ci si muove un po' "a caso") e questa non ne vuole sapere di funzionare oppure funziona male.

E allora cerchiamo di fare un po' di chiarezza tentando di capire quali sono i passi da affrontare per arrivare ad usare una connessione ADSL senza troppi traumi

Prima di tutto bisogna vedere se il computer in nostro posseso è nuovo (o appena formattato), oppure se è già in utilizzo, quindi potenzialmente infarcito di virus/spyware e schifezze varie, che potrebbero complicare molto il raggiungimento del nostro obbiettivo.

Una volta verificato che il PC sia pulito, bisogna scegliere a quale provider rivolgersi, da cui fruire i servizi che ci interessano.

Non si può stabilire e quindi affermare: "è meglio questo o è meglio quell'altro". Le casistiche dimostrano che i problemi, quando nascono, interessano indistintamente tutti i provider. I tempi di attivazione della linea posso variare dalle 2 settimane (fortunatissimi) ed arrivare fino in tribunale visto che c'è chi ha aspettato l'ADSL per mesi e mesi senza riscontri.

I servizi telefonici di assistenza sono spesso pessimi. A parte le attese molto lunghe, sovente sono a pagamento e gli operatori più che incompetenti sono molto svogliati e demotivati. Questo è comprensibile per due motivi: anche se vi dicono una cavolata c'è una possibilità su mille che gli riparliate; ed in secondo luogo sono sfruttati, malpagati e precari.

Quando sceglierete il contratto in genere avrete due possibilità, flat e quindi costo fisso mensile con possibilità di navigazione 24 ore su 24 e free, ovvero connessione a tempo dove si pagano i minuti che si rimane connessi.

Si giunge alla scelta dell'apparecchio che permetterà al nostro pc di interfacciarsi con la linea telefonica.

Il più classico è il modem, generalmente con interfaccia USB, è adatto nei casi in cui si vuole collegare un solo pc che tendenzialmente non rimanga connesso 24 ore su 24. I vantaggi sono il costo di acquisto basso e la facilità di installazione. Di contro ha il limite di gestire un solo pc e una stabilità della connessione non ottimale.

Alternativamente possiamo optare per un router. Il router è un apparecchio che si connette a internet per i fatti suoi, poi distribuisce la connessione internet ai pc, o tramite cavi di rete (di tipo "diritto" se mai dovreste prenderne uno) o tramite onde wireless.
Chiaramente col router possiamo connettere più computer contemporaneamente, usare il "senza fili", rimanere tranquillamente connessi per lunghi periodi. La configurazione non è semplicissima se siete alle prime armi e il costo è comunque più alto di un normale modem USB.

I provider offrono spesso la possibilità di noleggiare gli apparati per la connessione. Questa proposta può essere valida se avete intenzione di valutare la linea ADSL per un periodo. Se siete decisi a tenervela, vi conviene acquistarli di vostra proprietà, in modo da evitare ogni mese la spesa del nolo.

Quando vi recate a comprare questi apparecchi, ricordatevi sempre di specificare il vostro sistema operativo visto che alcuni modelli possono non essere compatibili col software base del PC (il problema si pone sopratutto con Windows Vista).

Quando si ha tutto il necessario ed è stato fatto tutto quello che si doveva fare, non resta che aspettare la conferma di avvenuta attivazione da parte del provider. Una volta ottenuta potremmo passare all'installazione dei nostri apparacchi ed a ADSL funzionante iniziare a navigare.

E se così non fosse? Se invece di apparire la bella e colorata home di google ci venisse fuori un grigio "Impossibile visualizzare la pagina"?

La cosa brutta è che potrebbero esserci 1000 motivi percui l'ADSL non funziona.
Problema al modem/router, problema del provider, della nostra borchia telefonica, del cavo, della linea, del pc, ecc...
L'unica cosa da fare è mettersi di santa pazienza e cercare di escluderli uno ad uno.
Provare con un altro modem. Chiamare il provider e chiedere se la linea è a posto (non fidatevi mai troppo delle risposte e dei consigli che vi danno, per i motivi sopracitati spesso sparano a caso), controllare di aver messo i filtri su ogni presa...
Insomma, ci vuole molta calma, iniziativa e logica.
Altrimenti, chiamate un tecnico che farà il lavoro per voi.

Ciao

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